
Campigo
Dista da Castelfranco Veneto quattro Km. La denominazione antica del
luogo è "Campi Vicus", cioè Villaggio del campo.
La Chiesa Parrocchiale è dedicata ai santi Lucia e Marco. I muri
dell'antica chiesa, usati in parte dall'edificio attuale, hanno rivelato
la presenza di affreschi quattrocenteschi, raffiguranti gli Apostoli
Pietro e Paolo e S. Pietro Martire.
In chiesa sono esposte tre tele di P. Damini (sec. XVII) con le sante
Lucia ed Apollonia, Barbara ed Augusta e una Pietà con santo vescovo.
(1609).
Salvarosa
Dista da Castelfranco Veneto tre Km. E' collocata a sud dell'incrocio
tra l'Aurelia e la Postumia. Il suo nome originale è di Silva (selva)
cui si accompagna l'attributo di "rosea"o "rubea" (rosa o rossa), per
l'abbondanza delle rose selvatiche.
La Chiesa Parrocchiale è dedicata all'Apostolo Andrea. Elegante
architettura di A.Barea del sec. XIX.
Da visitare: Cà Amata (Villa del sec. XVIII). Architettura di G. B.
Rizzetti. Nobile ed elegante edificio.
Salvatronda
Dista da Castelfranco Veneto quattro Km. Nei documenti è nominata "Sylvatorunda"
o "Sylvarotunda". La sua pieve è tra le più antiche della Diocesi di
Treviso.
La Chiesa Arcipretale è dedicata alla Assunzione di Maria. L'edificio
del sec. XVIII è di F.M. Preti.
Da visitare: Villa Moro (del sec. XVIII).
San Floriano
Dista da Castelfranco Veneto cinque Km. E' località della via Postumia,
la cui chiesa è stata edificata sopra il percorso della via stessa.
La Chiesa Parrocchiale è dedicata a S. Floriano martire. L'edificio è
dell'architetto A. Barea del sec. XIX. All'interno interessante tela di
F. Bissolo (sec. XVI) raffigurante Maria in trono con i santi Liberale,
Floriano, Caterina e Barbara.
Da visitare: Cà Balbi Preti (Villa del sec. XVIII).
Sant'Andrea
oltre il Muson
Dista da Castelfranco Veneto quattro Km. Un tempo indicata "In capite
Musonis" (all'inizio del Muson). Dante ricorda un Jacopo da S.Andrea,
prodigo di stranezze e di liberalità. (Inf. XIII, 124-135).
La Chiesa Parrocchiale è dedicata a S.Andrea Apostolo. L'edificio è
dell'architetto M. Fapanni del sec. XIX.
Da visitare: Villa Chiminelli già Soranzo Corner (sec. XVI). E'
affrescata dalla scuola di Veronese che aveva dipinto anche parte della
vecchia chiesa, a cura di F. Soranzo (Rector et erector 1575) rettore e
costruttore. L'esterno e l'interno caratterizzano la piccola villa con
signorili decorazioni (prospettive di paesaggi, Virtù, finte statue
bronzee, strumenti e spartiti musicali, etc…).
Treville
Dista da Castelfranco Veneto due Km. e mezzo. Un cippo terminale
costituisce l'unica testimonianza di romanità del luogo. Il patriziato
veneto prescelse la sua campagna per l'impianto delle proprie "ville" (Soranzo,
Priuli, Corner).
La Chiesa Parrocchiale è dedicata a S. Daniele (Sanctus Daniel de Tribus
villis). All'interno lavello lombardesco proveniente dalla villa Priula.
Da visitare:
Villa Soranza di M. Sanmicheli.
Villa Fraccaro Genovese, già Soranzo (originariamente del sec. XVI, più
volte ristrutturata dal sec. XVIII al XX).
Villa Venezze già Corsaro (Cornaron). Architettura di V. Scamozzi (sec.
XVII). Con modifiche successive.
Villa Cusinato già Corsaro (Cornaretta). Architettura del sec. XVII.
Villarazzo
Dista da Castelfranco Veneto due Km. Il nome, forse, significa
"villaggio". Fu nella dipendenza diretta della Podesteria di
Castelfranco.
La Chiesa Parrocchiale è dedicata ai santi Lorenzo, Fabiano e
Sebastiano. L'edificio è dell'architetto M. Fapanni del sec. XIX. Ha una
pala di E. Dall'Oglio del sec. XVIII, raffigurante i Santi Antonio
Abate, Sebastiano e Rosalia.
Da visitare:
Cà Moro (Villa del sec. XVII).
Villa Gradenigo Dolfin (sec. XVIII).
Villa Barisan (sec. XVIII).
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