La tecnica di costruzione

 
Il materiale da costruzione della totalità delle mura (fatta eccezione per la base della torre civica) è il mattone, cui l'omogeneità dell'argilla gli conferisce una particolare qualità cromatica. In laterizio è realizzato anche lo zoccolo di base della cortina, dove si fa però uso di un mattone stracotto, con parti addirittura vetrificate, detto "brusone", per meglio proteggere quella parte di struttura a contatto con il terreno.
La tecnica di costruzione della cortina muraria è quella a "cassetta" o "a sacco", la stessa che Vitruvio definisce "alla greca", in base alla quale, dopo aver alzato le due pareti parallele esterne di muro in laterizio, si creano all'interno di queste, opportunamente distanziati, dei setti con mattoni che messi in modo alternato, di testa e di lato, attraversano il muro da parte a parte. 
Ciascuno spazio interno, ciascun sacco appunto, compreso fra due setti in muratura piena, viene quindi riempito con ciottoli di calce viva, sabbia, coccio pesto e pietrisco; con l'aggiunta poi di acqua si ottiene contemporaneamente lo spegnimento della calce e l'amalgamazione dell'impasto. 

 

Un Particolare dei Mattoni L'attacco della mura orientale al torrione nord-est
Il cammino di ronda della cortina orientale del castello
Particolare della cortina nord del castello